L’unico e vero Cuor di Cucina dal 2013 con voi

Sicilia

GATTÒ DI CARCIOFI,SARDE E PRIMOSALE

22 Marzo 2017 - Visite (401)

Condividi con:

  • Difficoltà
    Bassa
  • Costo
    Basso
  • Porzioni
    6
  • Cottura
  • Preparazione

Nel viaggio gastronomico nella tradizione tipica siciliana, tornando indietro nel tempo, soffermiandoci al seicento,  quando i "monsù" (così i siciliani deformavano il termine monsieur, abili cuochi francesi)imbandivano le tavole dei nobili con  pasticci e timballi, ritroviamo il gattò di patate (gateau in francese)  pietanza  talmente gradita che ben presto in alternativa venne proposto   in molteplici varianti come la versione con carciofi, sarde e primosale, piatto ricco e gustoso,  che vi propongo

 

INGREDIENTI

450 gr Sarde deliscate
5 Carciofi
250 gr Formaggio primosale
mezza Cipolla
q.b. Olio extravergine d'oliva
q.b. Sale
q.b. Pepe
q.b. Origano
6 cucchiaio Pangrattato

PROCEDIMENTO

Questa ricetta prevede le sarde pulite e deliscate, operazione che se preferite, potete affidare a chi vi vende il pesce

Scartate le foglie più dure dei carciofi e tagliateli a spicchi sottili. tuffarli in acqua acidulata con limone,in una padella mettete ad insaporire la cipolla con l'olio,quindi aggiungere i carciofi, per una decina di minuti,insaporendo con pepe e sale

preparare il pangrattato aromatizzandolo con origano e sale,affettare il primosale,io ho messo quello pepato ,ma potete usare anche quello senza

oliare una teglia e spolverizzare con pangrattato,mettere un primo strato di carciofi

 

 

 

impanare le sarde e riporle nella teglia sopra lo strato di carciofi

distribuire sopra le fettine di formaggio primosale

altro strato di carciofi e di sarde e per ultimo il primosale rimanente tagliato a cubetti,spolverizzare con pangrattato e filo di olio

infornare per dieci/ quindici minuti ,si deve formare una crosticina dorata

e buon appetito

 

Food blogger

Maria Concetta Todaro
Maria Concetta Todaro è una moglie, mamma e nonna .Ho tanti hobby ma quello che mi appassiona maggiormente è cucinare,perchè credo che cosa più bella non ci sia che ritrovarsi attorno un tavolo .Stare insieme a tavola è uno dei modi migliori per socializzare, perché il pasto è una pausa dagli impegni, nella quale ci si può concentrare su quello che si mangia, ma anche sulla compagnia di chi condivide con noi questo momento:infatti, la tavola non è solo il posto dove ci si nutre ma è soprattutto un luogo di condivisione, di aggregazione e di scambio di emozioni.Seguendo questa filosofia metto tanto amore in tutto quello che preparo ,amore che si concretizza quando leggo la soddisfazione dei commensali....spero che dal mio tavolo questo amore possa giungere al vostro in una unica tavolata ideale di gusto, sapori ed emozioni.

Condividi questa ricetta se ti è piaciuta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricette correlate

CAPONATA DI PESCE SPADA

Chi non conosce La caponata di melanzane!! forse non tutti sanno però che si può fare anche la caponata di pesce spada ….e melanzane!! Si perchè…

CUDDURE DI PAN BRIOCHE

In Sicilia, ogni anno a Pasqua è tradizione preparare le "cuddure", questo soffice biscotto che abbracciando un uovo sodo, rende piacevole il fine pasto…
Coniglio alla stimpirata

CONIGLIO ALLA STIMPIRATA

Il Coniglio alla stimpirata non tutti lo amano o a molti fa ribrezzo. A Modica o nel ragusano in genere, è uno dei piatti…

COPPA DI MAIALE IN GELATINA

La gelatina di maiale è uno dei piatti che nell'inverno siciliano non può mancare.Un usanza antica che ancora oggi si conserva.Di solito la gelatina…

Diventare Food Blogger non è mai stato così facile

PROMUOVI I TUOI PRODOTTI

Seguici anche su

Tante ricette ti aspettano