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Dolci e Desserts

PROFITTEROLE TIRAMISU’

1 Settembre 2016 - Visite (941)

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  • Difficoltà
    Media
  • Costo
    Medio
  • Porzioni
    18
  • Preparazione

Il 26 agosto scorso è stato il mio compleanno ed ho deciso di non preparare alcuna torta (anche se poi mia cugina Anna mi ha fatto una sopresa: mi ha preparato una torta fantastica e tanto buona) ma un delizioso profiterole tiramisù di Luca Montersino. E' un dolce davvero accattivamente poichè i bignè sono riempiti con la chantilly al caffè, glassati al mascarpone e spolverizzati con cacao amaro. Un mix di sapori sorprendentemente gustoso ed irresistibile per gli amati del dolce.

INGREDIENTI

185 gr Acqua
165 gr Burro
175 gr Farina 00
25 gr Latte
270 gr Uova
1 pizzico Sale
550 gr Panna da montare già zuccherata
850 gr Crema pasticcera
15 gr Gelatina in fogli
100 gr Caffè espresso
10 gr Caffè solubile
10 gocce Aroma caffè
250 gr Mascarpone
80 gr Zucchero a velo
q.b. Cacao amaro
q.b. Gocce di cioccolato

PROCEDIMENTO

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Preparazione dei bignè

Far bollire i 185 g di acqua, con i 25 g di latte, i 165 g di burro e il pizzico di sale in una pentola molto spessa. Appena comincia a bollire togliere la pentola dal fuoco, versare tutta in una volta i 175 g di farina 00 e mescolare. Rimettere sul fuoco e far asciugare l'impasto per pochi minuti.

Poi far raffreddare l'impasto per 5' e trasferirlo in planetaria con il gancio a foglia e lasciare girare per altri 5'. A questo punto poi aggiungere i 270 g di uova intere un poco alla  volta, facendo incorporare bene prima di aggiungere le altre.

Imburrate leggermente delle teglie prima di posizionarvi i bignè così l'impasto rimarrà aderente al fondo e si gonfierà in altezza.

Versate l'impasto in una sac à poche (o fate come me usate un cucchiaino) e modellate i bignè sulle teglie imburrate.

Cuocete in forno preriscaldato a 220°C fino a doratura, posizionando la teglia nella parte più alta.

Procedimento per la chantilly al caffè

Stemperare i 700 g di crema pasticcera fredda di frigorifero con una frusta al fine di ottenere una massa ben liscia e omogenea; prelevare circa la metà e scaldarla al microonde, quindi unire la colla di pesce ammollata e farla sciogliere, poi versare il caffè espresso, nel quale è stato fatto sciogliere precedentemente anche il caffè solubile e sono state aggiunte le gocce di aroma caffè. Poi aggiungere il resto della crema pasticciera fredda.
Nel frattempo montare i 300 g di panna e unirla alla crema chantilly. Coprire con la pellicola trasparente e conservare in frigo.

Per la glassa al mascarpone

Unire al mascarpone i 150 g di crema pasticcera e lo zucchero a velo.
Poi incorporare i 250 g di panna leggermente sbattuta ma ancora semiliquida.
Se la glassa per i profiterole risultasse troppo liquida la si può montare un poco; se invece risultasse troppo densa, la si può diluire aggiungendo un poco di panna.
Dopo aver cotto i bignè, farcire con la chantilly al caffè e, dopo averli congelati, glassarli con la glassa al mascarpone aiutandovi con una forchetta.
Sistemare i bignè uno sopra l'altro e spolverizzare leggermente con il cacao amaro in polvere e decorare con le gocce di cioccolata.

CONSIGLI DELLO CHEF

Potete servirli anche singolarmente in bicchierini di cioccolata

Food blogger

Luisa Pontillo
Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazzina di 13 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna (ora 95 anni) in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.

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